Dolori alle cervicali: cause, sintomi, rimedi e come scriverlo correttamente
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I dolori alle cervicali sono un disturbo molto diffuso, tanto che milioni di persone ne soffrono almeno una volta nella vita. La zona cervicale, cioè la parte alta della colonna vertebrale che sostiene il collo, è particolarmente sensibile perché sottoposta ogni giorno a tensioni, posture scorrette e movimenti ripetuti.
Curiosamente, l’espressione “dolori alle cervicali” è ormai entrata nel linguaggio comune, ma in realtà non è corretta dal punto di vista medico: il termine giusto sarebbe dolore cervicale o cervicalgia. In questo articolo scopriremo sia le cause e i sintomi principali di questo disturbo, sia i rimedi più efficaci per alleviarlo e prevenirlo, chiarendo anche come si scrive correttamente.
Cosa significa “dolori alle cervicali” e come si scrive correttamente
Molte persone parlano di “dolori alle cervicali” per indicare dolori al collo e alla zona superiore della schiena. In realtà, la parola “cervicale” si riferisce a tutta la regione cervicale della colonna vertebrale, composta da sette vertebre (da C1 a C7).
Dire “dolori alle cervicali” è quindi un modo popolare di esprimersi, ma impreciso. Il termine corretto è cervicalgia, che significa semplicemente “dolore nella regione cervicale”. Anche la forma dolore cervicale è accettata e diffusa in ambito medico.
👉 Nella pratica, però, usare l’espressione comune è utile, perché riflette il modo in cui la maggior parte delle persone cerca informazioni online.
Cause dei dolori alle cervicali
I dolori cervicali possono avere molte cause diverse. Alcune sono banali e temporanee, altre più serie e richiedono un’attenzione medica.
Cause più frequenti
- Postura scorretta: stare molte ore davanti al computer o piegati sullo smartphone porta a un sovraccarico dei muscoli cervicali.
- Stress e tensioni muscolari: le emozioni negative e l’ansia possono causare irrigidimento della muscolatura del collo.
- Movimenti bruschi o colpi di freddo: il classico torcicollo è un esempio tipico.
- Traumi: colpi di frusta o incidenti possono danneggiare i muscoli e le vertebre cervicali.
- Patologie: ernia cervicale, artrosi cervicale, discopatie.
Fattori aggravanti
- Vita sedentaria.
- Sovrappeso.
- Mancanza di esercizio fisico regolare.
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Sintomi dei dolori cervicali
Il dolore cervicale può manifestarsi in modi diversi a seconda della causa. I sintomi più comuni includono:
- Dolore localizzato al collo: può essere acuto o sordo.
- Rigidità muscolare: difficoltà a girare la testa.
- Mal di testa: spesso di tipo tensivo, partendo dalla nuca.
- Vertigini e nausea: in caso di cervicale infiammata.
- Formicolii alle braccia e alle spalle: quando i nervi cervicali sono irritati.
- Dolore irradiato: in alcuni casi può estendersi verso le spalle e persino fino al braccio.
👉 Quando il dolore si accompagna a formicolii, perdita di sensibilità o debolezza muscolare, è importante consultare un medico.
Cosa fare per alleviare i dolori alle cervicali
Rimedi naturali
- Calore: una borsa dell’acqua calda o un cuscino riscaldante aiuta a rilassare i muscoli contratti.
- Impacchi freddi: utili subito dopo un trauma o nei primi due giorni di dolore acuto.
- Automassaggio: con movimenti delicati, oppure con l’aiuto di strumenti semplici.
- Stretching leggero: esercizi di allungamento graduale del collo e delle spalle.
- Tisane rilassanti: camomilla, melissa o valeriana per ridurre la tensione muscolare legata allo stress.
Rimedi farmacologici
- Antinfiammatori da banco (ibuprofene, paracetamolo): utili per ridurre dolore e infiammazione, sempre seguendo le istruzioni e senza abuso.
- Pomate o gel ad azione locale: a base di arnica o sostanze analgesiche leggere.
Terapie fisiche
- Fisioterapia: esercizi mirati per migliorare la mobilità cervicale.
- Ginnastica posturale: aiuta a correggere la postura.
- Massoterapia: massaggi professionali per sciogliere le contratture.
Esercizi utili per la cervicale
Gli esercizi sono fondamentali per ridurre i sintomi e prevenire nuove ricadute.
- Rotazioni lente del collo: muovere la testa da destra a sinistra, senza forzare.
- Allungamento laterale: inclinare lentamente la testa verso la spalla, mantenendo 15 secondi per lato.
- Sollevamento delle spalle: inspirare sollevando le spalle verso le orecchie, poi rilassarle espirando.
- Mobilità scapolare: circonduzioni delle spalle per migliorare la fluidità dei movimenti.
👉 È importante eseguire gli esercizi in modo lento e regolare, evitando sforzi improvvisi.
Prevenzione dei dolori cervicali
- Mantenere una postura corretta: al computer, sedersi con la schiena dritta e il monitor all’altezza degli occhi.
- Fare pause regolari: alzarsi ogni 45–60 minuti e muovere il collo.
- Dormire con un cuscino ergonomico: che sostenga correttamente il collo.
- Fare attività fisica: anche una camminata quotidiana aiuta a ridurre le tensioni muscolari.
- Ridurre lo stress: tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o respirazione profonda.
Quando rivolgersi al medico
Il dolore cervicale, nella maggior parte dei casi, è temporaneo e migliora con riposo e semplici rimedi. Tuttavia, è necessario consultare un medico se:
- Il dolore dura più di 7–10 giorni.
- È molto intenso e non migliora con i rimedi casalinghi.
- Si accompagna a febbre o malessere generale.
- Provoca formicolii o perdita di forza nelle braccia.
- È conseguenza di un trauma importante (es. incidente).
Domande frequenti sui dolori cervicali
Quanto durano i dolori alle cervicali?
Generalmente qualche giorno fino a una settimana. Se persistono oltre 10 giorni è consigliabile approfondire con un medico.
È meglio caldo o freddo per i dolori cervicali?
Il freddo va usato nelle prime 48 ore in caso di trauma o infiammazione acuta; il caldo è più indicato per rilassare i muscoli contratti.
Il dolore cervicale può causare mal di testa?
Sì, spesso la tensione muscolare al collo si associa a cefalee di tipo tensivo.
Qual è la differenza tra torcicollo e cervicalgia?
Il torcicollo è un dolore acuto e temporaneo dovuto a contrattura muscolare; la cervicalgia indica un dolore cervicale più ampio, che può avere cause diverse e anche croniche.
Conclusione
I dolori alle cervicali rappresentano un problema comune, spesso legato a posture scorrette, stress o piccoli traumi. Anche se l’espressione “dolori alle cervicali” non è corretta, rimane molto usata: il termine tecnico è cervicalgia.
Conoscere le cause, riconoscere i sintomi e adottare rimedi naturali, esercizi mirati e buone abitudini posturali può aiutare a gestire meglio questo disturbo e a prevenirne la ricomparsa. Per dolori persistenti o associati a sintomi neurologici, la scelta migliore rimane sempre il consulto medico.